
C’è in Regione Lombardia un organismo che controlla se e come le leggi regionali sono state applicate, se l’attuazione ne ha modificato il disegno originario e valuta gli effetti prodotti dalle politiche regionali, verificando se gli interventi promossi hanno risolto o migliorato i problemi dei cittadini che intendevano risolvere.
Si tratta del Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione ed è un organismo no partisan composto da quattro consiglieri di maggioranza e quattro di minoranza.
Al centro delle attività di controllo stanno, da un lato i problemi dei cittadini che chiedono adeguata soluzione e dall’altro le informazioni raccolte con rigore metodologico e imparziali perché svincolate dalla dialettica contingente tra le diverse forze politiche.
È un lavoro intenso e continuo di analisi dei vari provvedimenti legislativi. Un lavoro che è stato presentato recentemente nell’ultima relazione della legislatura del Comitato e che dovrebbe essere utile al Consiglio per comprendere se gli interventi attuati vanno nella direzione attesa oppure se occorrono correttivi, fino a cancellare le leggi che hanno dimostrato tutta la loro inadeguatezza.
La cancellazione delle leggi inutili è un evento rarissimo, eppure di leggi inutili, che hanno esaurito il loro scopo o che lo hanno fallito ce ne sono tantissime, anche in Regione Lombardia. Bisognerebbe fare le pulizie di primavera: occorre solo un po’ di coraggio!